La zona
San Polo - Santa Croce
San Polo
Il sestiere prende il nome da Campo San Polo, la piazza più grande dopo Piazza San Marco, e dalla chiesa di San Paolo Apostolo, San Polo per i veneziani.
La zona più importante è Rialto, il più antico nucleo di Venezia e famoso per il mercato e il ponte omonimi. Immergersi nel mercato di Rialto permette di inoltrarsi tra banchi stracolmi di frutta e pesce, bàcari (piccoli bar tipicamente veneziani) e osterie. Il ponte, invece, è uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande ed è sicuramente il più antico e il più famoso. Quando venne inizialmente costruito fu chiamato Ponte della Moneta, presumibilmente per via della tassa richiesta come pedaggio; data la crescente importanza del mercato e la stretta associazione con esso, il pinte cambiò nome e divenne il Ponte di Rialto.
Di grande rilievo architettonico e di alta importanza artistica sono la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari e la Scuola Grande di San Rocco. La prima, chiamata anche Basilica dei Frari, custodisce oggi molte opere d’arte, tra cui due dipinti del Tiziano, e ospita le tombe di numerose personalità legate a Venezia. La seconda è uno degli edifici più insigni e affascinanti di Venezia e conserva al suo interno la splendida decorazione pittorica originale del Tintoretto.
Santa Croce
È il sestiere che collega Venezia alla terraferma tramite il Ponte della Libertà e, nonostante sia il più piccolo, è quello ad aver subito il maggior numero di demolizioni e trasformazioni. Il suo nome deriva dalla Santa Croce di Gerusalemme, della quale se ne conservava una parte nella chiesa ad essa dedicata ma che venne poi demolita da Napoleone.
Qui si trovano due dei quattro ponti costruiti sul Canal Grande ovvero il Ponte degli Scalzi e il Ponte del Calatrava, quest’ultimo costruito solo nel 2008.